Radioascolto: aprile 2015
Creato Mercoledì, 01 Aprile 2015
Novità nell'assegnazione delle frequenze per il servizio radiofonico digitale nelle regioni Val d'Aosta e Umbria e nelle province di Torino e Cuneo. Vediamo di che si tratta...
In pensione il "Pesce di Aprile " del CISAR
Creato Martedì, 31 Marzo 2015
In pensione il "Pesce di Aprile" del CISAR
Dopotutto ci eravamo anche abituati al 1° Aprile. Per qualcuno un appuntamento annuale goliardico, per sorridere su qualche episodio o tema ricorrente in quel periodo, mentre per taluni fonte di scariche adrenaliniche o di incredulità extraterrestre .Per altri invece un modo poco serio e privo di "noblesse" di utilizzare un sito associativo di un sodalizio nazionale, o addirittura di offesa con paventate azioni ..giudiziarie. Per noi del CISAR un modo come un'altro di divertirci ironizzando su quei temi che a volte qualcuno prende troppo sul serio, oppure che si inventa di sana pianta propinandoli alla comunità radioamatoriale con altrettanta...nobiltà, per questo quindi giusto prenderli bonariamente in giro.
Quest'anno abbiamo deciso di non fare nulla e di mandare in pensione il nostro "Fool's Day", non perchè di temi non ve ne fossero su cui sorridere insieme, forse siamo solo cresciuti, forse non sappiamo più come ci si diverte con poco, oppure solo perchè il CISAR, diranno altezzosi personaggi, finalmente è ritornato una associazione seria di un tempo, che di certo non mette i pesci d'Aprile nel sito... Mettetela come volete, una cosa è certa: il nostro Pescione ci mancherà, con il suo sguardo, con la sua bocca e le sue pinne dorate, oltre al suo sguazzare avanti imperterrito qualunque cosa accada intorno. Proprio come noi...
Non sappiamo se ha un nominativo, ma di sicuro si è guadagnato un posto come socio onorario del CISAR
Di seguito un remenber dei "fool's day" negli anni passati
2009 2010 2011/1 2011/2 2011/3 2012/1 2012/2 2013/3 2012/4 2012/5 2013/1 2013/2 2013/3 2013/4 2014/1 2014/2 2014/3
Dopotutto ci eravamo anche abituati al 1° Aprile. Per qualcuno un appuntamento annuale goliardico, per sorridere su qualche episodio o tema ricorrente in quel periodo, mentre per taluni fonte di scariche adrenaliniche o di incredulità extraterrestre .Per altri invece un modo poco serio e privo di "noblesse" di utilizzare un sito associativo di un sodalizio nazionale, o addirittura di offesa con paventate azioni ..giudiziarie. Per noi del CISAR un modo come un'altro di divertirci ironizzando su quei temi che a volte qualcuno prende troppo sul serio, oppure che si inventa di sana pianta propinandoli alla comunità radioamatoriale con altrettanta...nobiltà, per questo quindi giusto prenderli bonariamente in giro.
Quest'anno abbiamo deciso di non fare nulla e di mandare in pensione il nostro "Fool's Day", non perchè di temi non ve ne fossero su cui sorridere insieme, forse siamo solo cresciuti, forse non sappiamo più come ci si diverte con poco, oppure solo perchè il CISAR, diranno altezzosi personaggi, finalmente è ritornato una associazione seria di un tempo, che di certo non mette i pesci d'Aprile nel sito... Mettetela come volete, una cosa è certa: il nostro Pescione ci mancherà, con il suo sguardo, con la sua bocca e le sue pinne dorate, oltre al suo sguazzare avanti imperterrito qualunque cosa accada intorno. Proprio come noi...
Non sappiamo se ha un nominativo, ma di sicuro si è guadagnato un posto come socio onorario del CISAR
Di seguito un remenber dei "fool's day" negli anni passati
2009 2010 2011/1 2011/2 2011/3 2012/1 2012/2 2013/3 2012/4 2012/5 2013/1 2013/2 2013/3 2013/4 2014/1 2014/2 2014/3
Ripetitori CISAR colpiti da Virus HUC
Creato Mercoledì, 01 Aprile 2015
RIPETITORI CISAR COLPITI DA VIRUS HUC
E' stato isolato presso l'università di ingegneria di Bologna, il Virus radioelettrico HUC, che ultimamente stà seminando il terrore tra i manutentori dei ripetitori CISAR del Nord Italia. Il tutto è iniziato qualche tempo addietro quando ad essere infettato fu un ripetitore CISAR della zona IV3, l'effetto era quello di una modulazione distorta e incomprensibile e di forte desensibilizzazione. Dopo mesi di prove con l'inserimento di cavità notch / passabanda, circolatori induttivi con elevato return loss, ma sopratutto con l'inserimento di una potente CPU dalle grandi capacità di elaborazione , che al virus manca, il problema sembrava essersi risolto. In realtà , colpendo con la precisione certosina un'altro ripetitore CISAR , questa volta molto più vicino poichè in zona 3 a Rovigo, e sopratutto in linea ottica, il tremendo paramecio radioelettrico ha di nuovo creato scompiglio in questo ulteriore ripetitore del sodalizio. I manutentori CISAR di tutta Italia sono tenuti a prestare attenzione ai propri impianti in quanto se un caso isolato può rappresentare casualità , due di fila diventano una certezza, sia degli obiettivi del Virus ( il CISAR...), che della poca frequenza di clock della CPU dello stesso e dei bit che lo compongono.Le previsioni non sono delle migliori, sicuramente altri ripetitori, sempre CISAR, saranno oggetto delle attenzioni di questo nuovo flagello che , seppur nato da poco, rappresenta un grave problema per la comunità radioamatoriale italiana. Ricordate: virus radioelettrico HUC, vaccinatevi se siete ancora in tempo.