Astronews: XXVII° Congresso Regionale di Astronomia
2009 Anno Internazionale dell'Astronomia
2009 ANNO INTERNAZIONALE DELL'ASTRONOMIA
XXVII CONGRESSO REGIONALE DI ASTRONOMIA
Meeting degli Astrofili pugliesi
Tiggiano (Lecce) 24, 25 Ottobre 2009
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Presentazione
sono trascorsi ben 27 anni da quando, un gruppo di Astrofili della Puglia, decise di riunirsi per discutere e confrontare le loro esperienze, vissute dietro un telescopio o un binocolo astronomico. Nacque, così, il primo Meeting degli Astrofili Pugliesi; un incontro itinerante che, nel corso degli anni, ha toccato varie parti della Puglia, coinvolgendo sempre più appassionati di questa disciplina, ma, anche sedi universitarie e centri di ricerca, sparsi sul territorio. Da qualche anno, poi, si sono affiancati anche i Radioamatori che, con i loro progetti di ricerca, hanno maggiormente rafforzato l'interesse per la ricerca scientifica. Ma, questa 27^ edizione è stata particolarmente vissuta dai partecipanti, perchè ha avuto luogo in una piccola cittadina del Salento, venuta tristemente alla cronaca il 17 Settembre 2009, quando, un vile attentato, tolse la vita ad alcuni ragazzi della Folgore in missione di pace a Kabul (Afganistan), tra cui, anche il Caporal Maggiore Davide Ricchiuti di Tiggiano. In sua memoria, il sindaco, Ing. Antonio Morciano, e tutta l'Amministrazione Comunale, hanno voluto che i lavori del 27° Congresso, si svolgessero nel Comune di Tiggiano.
Tiggiano, le cui notizie storiche affiorano a fine del XIII sec., è un piccolo centro del Basso Salento, a pochi Km da Santa Maria di Leuca, l'estrema punta del Suolo Italico, il 24 e 25 Ottobre 2009, si è animato, ancora una volta, ma per ospitare i partecipanti al 27° Congresso Regionale di Astronomia, che ha avuto luogo nella sala conferenze del Comune, un antico castello fatto erigere a metà del XVII sec. dalla famiglia Serafini Sauli, baroni del casale e del feudo tiggianese.
Il Convegno, organizzato dal C.R.A. - Centro Ricerche Astronomiche "Isacco Newton" di Lecce www.cralecce.net in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell'Università di Lecce ed il Comune di Tiggiano, ha visto la partecipazione di numerosi Astrofili e Radioastrofili, provenienti da varie parti della Puglia, ma anche da Regioni limitrofe.
La manifestazione, dopo il messaggio di apertura da parte del Direttore del C.R.A. Di Lecce, Dott. Giovanni Maroccio ed il saluto del Sindaco di Tiggiano, ha avuto inizio il Sabato 24 Ottobre, con la relazione del Prof. Sergio Fonti, docente presso l'Università del Salento, intitolata "La ricerca della vita extraterrestre".
MESSAGGIO DI APERTURA DEL DOTT.GIOVANNI MAROCCIO
Alla presenza di un vasto pubblico presente, tra cui, molte scolaresche, il Prof. Fonti, avvalendosi di suggestive immagini fotografiche, ha trattato un argomento attuale: i pianeti extrasolari di recente scoperta e l'eventuale presenza di forme di vita biologica. A seguire, la relazione "Comete, Meteore e Meteoriti" del Dott. Vito Lecci, direttore del Parco Astronomico Sidereus Nuncius di Salve (Lecce) www.sidereus-nuncius.info il quale, ha mostrato le immagini ed il materiale meteorico impattato sulla Terra e da lui raccolto, spiegandone le varie fasi (surriscaldamento in atmosfera, ablazione, sublimazione e esplosione inquota o impatto al suolo) di ogni oggetto celeste che entra nell'Atmosfera terrestre. Domenica, 25 Ottobre, la 2^ sessione del convegno si è aperto con la relazione del Prof. A. Blanco, direttore del Dipartimento di Fisica dell'Università del Salento di Lecce.
Il Prof. Blanco ha riportato ai presenti in sala i molteplici progetti di ricerca in atto da parte del Dipartimento di Fisica di Lecce, svolti in collaborazione varie Università degli Stati Uniti e con il J.P.L. - Jet Propulsion Laboratory di Pasadena (USA), dove, l'Università di Lecce, collabora attivamente nel Progetto Marte. Ha fatto seguito la relazione di iK7.FMO Riccardo Giuliani, presidente del gruppo di ricerca astronomica A.D.I.A. di Polignano a Mare (Bari) www.adia.3000.it con la relazione "Radio Giove, Realizzazione di una Webradio per l'ascolto in remoto del campo magnetico di Giove".
RICCARDO GIULIANI Presidente A.D.I.A. Relazione su Radio Giove
Riccardo Giuliani, iK7.FMO, esperto Radioastrofilo e ottimo conferenziere, collaborato dal socio SWL/i7. Giuseppe Cisternino, ha informato il pubblico molto attento, tra cui, anche un buon numero di radioamatori, che questo suo progetto è stato realizzato con l'installazione di un ricevitore radio a larga banda, connesso ad una serie di antenne, risonanti su varie frequenze, gestito da un computer e relativo server, il tutto collocato nel Comune di Casamassima (Bari), al quale, previa autorizzazione, è possibile collegarsi in remoto per ricevere i segnali del campo magnetico di Giove.
Alla fine della sua relazione, iK7.FMO Riccardo, inevitabilmente, è stato letteralmente circondato dai radioamatori presenti al convegno, i quali lo hanno bersagliato di domande, riguardanti l'aspetto tecnico del ricevitore e le relative frequenze di ascolto! Molto applaudita anche la presentazione del libro "L'Universo nasce ed evolve" del Prof. Cosimo Distratis, direttore dell'osservatorio astronomico, meteorologico, botanico "Isac Newton" di Uggiano Montefusco - Comune di Manduria (Taranto) www.osservatorionewton.com nel quale, il Prof. Distratis rafforza la convinzione della teoria del big-bang cosmico. Dopo la pausa pranzo, il convegno ha riaperto la sessione dei lavori con la relazione "Monsignor Candido" del Dott. Sergio D'amico, ricercatore presso l'A.S.A. - Associazione Salentina Astrofili "Edwin Hubble" di Campi Salentina (Lecce) www.astrofili.info
Il Dott. D'Amico ha rievocato al numeroso pubblico presente, l'illustre figura di Monsignor Giuseppe Candido, padre gesuita e insigne sperimentatore. Monsignor Candido, nato a Lecce nel 1837, fu il precursore delle nuove tecnologie in uso ancora oggi. Infatti, a lui si deve l'uso degli interruttori e temporizzatori al mercurio, utili a manovrare campanelli e sistemi di allarme; il funzionamento automatico di orologi pubblici e l'accensione automatica dell'illuminazione pubblica (un esperimento che dimostrò alla presenza di Re Ferdinando II° di Borbone, in visita a Lecce). Esperimenti e tecnologie che Monsignor Candido condusse fino a tarda età, all'inizio del 1900.
Monsignor Giuseppe Candido, morì ad Ischia nel 1906, lasciando in eredità molti automatismi che, nel tempo, ornarono la barocca città di Lecce. Molto seguita anche la relazione di Giuseppe Zuccalà: " Ultimi Lavori di software e gnomonica", socio dell'A.B.A. - Associazione Barese Astrofili, il quale, ha mostrato ai presenti la semplice realizzazione di alcuni orologi solari, avvalendosi di cartoncini o lattine di bevande vuote; ma, anche di grandi capolavori d'arte che affrescano le facciate delle opere pubbliche e religiose (l'invito è di visitare il suo sito per ammirare le opere da lui realizzate: (http://web.tiscali.it/zuccalà.g/ )
Infine, è toccato a me (iK7.ELN Giovanni Lorusso) chiudere i lavori del Congresso, con la mia relazione "La Radio Astronomia nel Salento, progetti futuri". Nel corso della mia relazione ho informati il pubblico presente che, nel corso degli anni, un numero sempre più crescente di radioamatori si è avvicinato a questa disciplina scientifica; e, che, in Italia, già da parecchio tempo, operano due gruppi di ricerca, svolgendo osservazioni in banda radio: I.A.R.A. Group Italian Amateur Radio Astronomy Group, con sede a Medicina (Bologna) www.iaragroup.org e U.A.I. * SdR - Unione Astrofili Italiani * Sezione di Ricerca Radio Astronomia www.uai.it Tali gruppi, infatti, organizzando corsi di formazione professionale per docenti ed alunni, presso l'Istituto di Radio Astronomia di Medicina, (sede del radiotelescopio Croce del Nord), ma hanno aperto la partecipazione anche ai radioamatori, desiderosi di conseguire l'abilitazione di Tutor.Per cui, attraverso la figura del Tutor, la divulgazione di questa materia ha potuto raggiungere anche l'ambiente radioamatoriale, sempre interessato a progetti di ricerca e sperimentazione. Inoltre, ho informato loro che l'utilizzo delle proprie apparecchiature per ricevere il campo magnetico di Giove o di altre radiosorgenti galattiche; ma, anche le semplici emissioni solari, rappresenta una ulteriore possibilità di sapere come gli oggetti celesti interagiscono con le radio comunicazioni.
FOTO DI GRUPPO
Una foto di gruppo ed un cordiale saluto tra i partecipanti ha segnato la chiusura del 27° Congresso Regionale di Astronomia. L'appuntamento per il 2010 è a Polignano a Mare. Radioamatori non mancate!