Voglio qui pubblicamente esprimere in nome del CDN-CSN, oltre che a titolo personale, i miei più grandi ringraziamenti a tutti coloro che hanno preso parte alla Conferenza dei Presidenti 2014. La partecipazione della quasi totalità delle sezioni, sia direttamente presenti, sia quelle che ci avevano contattato nell'impossibilità di farlo, sono la conferma di quello che il CISAR, il "nostro CISAR" da tempo è veramente: una grande famiglia.

Le piccole problematiche tecniche dell'inizio che ci hanno portato a dividere l'evento su due sistemi separati, poi uniti, sono la dimostrazione che pur non essendo come tutti perfetti, riusciamo però lo stesso a raggiungere i risultati senza spaventarci. L'evento di ieri sera, che corona la fine di questo Triennio di mandato del CDN, è un messaggio chiaro a tutti, senza lasciare spazio a interpretazioni: anche se a volte divisi... siamo sempre tutti uniti lo stesso.

IL CISAR è unito e compatto una cosa sola.

Eravamo in tanti amici, e sono spiacente per coloro che per questo hanno fatto il loro intervento più tardi o magari nemmeno, e che ringrazio per la pazienza e la comprensione, così come ringrazio coloro che pur di esserci hanno esaurito un intero profilo di traffico telefonico di un mese, e coloro che pur lavorando o in famiglia, o con mezzi quasi di fortuna erano comunque connessi.

Ma eravamo lì tutti lo stesso...

L'orgoglio di essere CISAR, anche e sopratutto nelle nostre idee quasi estremiste in termini di chiarezza, lealtà, amicizia e rispetto, ma sopratutto dello spirito di gruppo e dell’appartenenza a esso, sono apparse ben chiare, dalle sezioni più vecchie a quelle appena arrivate.
Grazie a tutti amici, oggi non saprei cosa chiedere di più da un’associazione che vive solo con il contributo volontario di chi, togliendo tempo alla famiglia e al lavoro, ogni giorno mette qualcosa per tutti.

L'auspicio è che possiamo continuare a essere sempre così,  e nulla  importa di dimostrare di essere i più bravi o ì più belli... importante è essere noi stessi, divertendosi  in amicizia nella comune passione per la radio, poiché è innegabile che di risultati negli anni con questi presupposti ne abbiamo raggiunti  veramente tanti.

Fondamentale è, ricordiamolo, avere sempre e comunque dentro di noi lo spirito, quello "spirito CISAR", che pochi al di fuori magari comprendono,  ma che ci fa sentire uniti, e che da qualche tempo ormai ci fa dire a tutti con orgoglio...